Coronavirus, cosa sappiamo?

Fonte Ansa.it

Cosa sappiamo del Coronavirus ad oggi?

Questa immagine sopra fa riferimento ad un articolo del 28 gennaio sul sito dell’Ansa. L’ho inserita perché mi sembrava desse bene l’idea dell’evoluzione del Coronavirus nelle ultime settimane e riportava dei dati concreti.

Ma partiamo con ordine, cos’è il Coronavirus (nCov2)?

Immagine del nCov2 visto al microscopio elettronico

Il Coronavirus (o nCov2) è un virus scoperto a fine 2019, proveniente dalla città di Wuhan, in Cina.

Il suo nome deriva dalla famiglia dei CoronaVirus, a cui faceva parte anche la SARS, per via della sua forma appunto a corona.

Il virus presenta sintomi simili all’influenza, e nella maggior parte dei casi porta alla febbre, a questo link trovate la pagina wikipedia dedicata.

A quanto accertato dalle autorità competenti l’origine è da attribuirsi ad un contagio da parte di un pipistrello e il luogo un mercato del pesce appunto nella città di Wuhan, dove non ci sarebbe troppa cura dell’igiene, ma è chiaro come, in questi casi, sia d’obbligo prendere queste informazioni con le pinze e non considerarle come certe.

La diffusione in altre parti del mondo è da attribuirsi principalmente alla concomitanza con il capodanno cinese o capodanno lunare, che ha portato diverse persone a spostarsi dalla Cina verso altre nazioni, e viceversa.

Visto che non ho conoscenze mediche, questo articolo riporterà principalmente rimandi ad altre pagine e video, che io ho trovato interessanti in merito.

Pagine di riferimento

Liberi oltre le illusioni, approfondimenti sul Coronavirus

Questo canale tratta principalmente temi economici e politici, ma l’ultimo mese hanno pubblicato alcuni video di approfondimento sul tema.

Entropy for life: gli strumenti per capire

Questo giovane ragazzo è un biologo, e ha introdotto alcuni concetti utili all’identificazione del problema, spiegando quali dati vanno presi in considerazione per capire a che punto sia grave o meno la situazione.

Ve ne consiglio la visione.

Considerazioni finali

In base alle informazioni circolate finora, sicuramente questo virus non è da sottovalutare e ha una certa gravità, ma vari esperti consigliano di non farsi prendere dal panico, perché nonostante il tasso di contagio sia abbastanza alto, il tasso di letalità risulta al momento relativamente basso.

Riconosco il livello superficiale del mio articolo, ma visto il panico generatosi intorno al tema mi sono sentito di raggruppare le informazioni che avevo trovato in merito per renderle disponibili ad altre persone.

Spero quindi che, in qualche modo, possa essere utile ad un buon numero di persone e vi do appuntamento ad un mio prossimo articolo, clicca qui per tornare alla home.

Ciao!