CoronaVirus, alcune riflessioni in merito

Ci ritroviamo a parlare ancora del nuovo CoronaVirus, ora denominato ufficialmente COVID-19 (dove “CO” sta per corona, “VI” per virus, “D” per disease e “19” indica l’anno in cui si è manifestata), per via del panico scatenato dai primi casi italiani.

Verificatisi in Lombardia (54), Veneto (17), Emilia-Romagna (2), Lazio (2) e Piemonte (1).

Qui sotto vi è una cartina inserita nel report della Organizzazione mondiale della sanità (OMS) con data 22/02/2020.

In essa appaiono tutti i casi accertati nei relativi paesi, dove la grandezza del cerchio rosso è proporzionale al numero dei casi.

Immagine dal report del 22 febbraio rilasciato dalla World Health Organization.
Fonte: https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/situation-reports/

In queste ore sono state prese delle misure straordinarie da parte del Governo tese al contenimento del fenomeno, riportate qui di seguito:

Le misure straordinarie del Governo
Divieto di allontanamento e di ingresso nelle aree ‘focolaio’ del virus, che saranno presidiate dalle forze di polizia e, in caso di necessità, anche dai militari, con sanzioni penali per chi viola le prescrizioni. Il governo ha varato le misure straordinarie per contenere il coronavirus in Italia. Scatta il divieto per gite scolastiche in Italia e all’estero ma anche per le manifestazioni pubbliche. Saranno chiuse scuole, negozi e musei, stop a concorsi, attività lavorative private e degli uffici pubblici, fatti salvi i servizi essenziali, limitazione per la circolazione di merci e persone.

Fonte: Rainews.it

Qui sotto inserisco una interessante e informale chiacchierata tra Ilaria Capua, virologa a livello internazionale e Michele Boldrin, che parlano proprio di questo CoronaVirus.

Fonte: LiberiOltre

Considerazioni

Aldilà delle giuste precauzioni e delle normali preoccupazioni verso un fenomeno nuovo, io temo che si stia leggermente esagerando sulla questione.

Certo che la diffusione non è da sottovalutare, e infatti le autorità sanitarie sono al lavoro per trovare il modo di arginarla. Ma il panico generatosi in seguito a questi primi casi nel nostro paese è da considerarsi fuori luogo, soprattutto per il comportamento che molti di noi hanno verso i cinesi presenti su suolo italiano.

Per non parlare del turbine di notizie vere e non vere che stanno circolando sui social. Con commenti da parte delle persone a dir poco esagerati.

Quello che sappiamo, al momento, è che il fenomeno si sta diffondendo per via dello spostamento di alcune persone che non erano conscie di aver contratto il virus fino alla sua manifestazione, e che ovviamente avevano svolto la loro vita in maniera normale fino all’esplosione del caso.

Un po’ come succede con un normale raffreddore, ed è questo il problema più grosso al momento, la difficoltà di identificare immediatamente di aver contratto il virus.

Invito, nel mio piccolo, a mantenere la calma e a leggere le indicazioni al link qui sotto.

FAQ – Nuovo Coronavirus COVID-19

Con l’augurio che l’emergenza rientri in breve tempo vi saluto e vi do appuntamento ad un prossimo articolo.

Ciao!